"Col di Lana, la posizione, il sacrificio"



   Nell’evocare nel dettaglio i fatti d'arme dal luglio 1915 all'aprile 1916 che portarono alla conquista italiana del Col di Lana, a prezzo di immensi sacrifici umani per entrambi i contendenti, mi soffermo sulla figura del Sottotenente Gelasio Benedetto Caetani, ideatore e principale artefice del progetto della galleria per la realizzazione della mina italiana sul Col di Lana.
   Dal punto di vista delle virtù umane, ricordo due figure eroiche che, in campi avversi, profusero generosamente, e con estremo spirito di abnegazione, tutte le loro energie nelle battaglie di difesa e di conquista delle posizioni di Col di Lana: l'eroico Cadetto dell’Esercito austroungarico Kaspar Albrecht, emblematica figura che esemplifica i contraddittori, umanissimi sentimenti dei giovani combattenti, ed il Bersagliere Carlo Delcroix, grande mutilato, che, nel dopoguerra, fu designato come esempio e simbolo di virtù sublimi ai giovani della mia generazione e motivo di insegnamento, nelle scuole, delle più nobili virtù militari, civiche e di dedizione alla Patria.

    Lo svolgimento della conferenza prevede la disponibilità di un videoproiettore collegabile ad un PC portatile.

Bressanone, settembre 2007